Lattuga

Ogni foglia una storia: le grandi proprietà di una delle più diffuse piante commestibili

Un ortaggio miracoloso

La lattuga (Lactuca sativa) è senza dubbio il più diffuso ortaggio da insalata. È un alimento di largo consumo da così tanto tempo che le sue origini si perdono nel tempo, anche se pare sia originaria della Siberia o delle regioni temperate dell’Asia. La sua storia affonda le radici attorno al 4000 a.C.: gli archeologi hanno infatti scoperto che già in quell’epoca veniva coltivata dai Sumeri della Mesopotamia meridionale. Anche Plinio il Vecchio ne parla nei suoi testi non solo per il suo sapore, ma anche per le sue proprietà curative; pare addirittura che l’imperatore Augusto, di salute molto cagionevole, venne salvato da un medico che gli somministrò come cura proprio la lattuga.

Al mercato…

Sebbene per la sua freschezza la lattuga sia considerata l’alimento estivo per eccellenza, le tante varietà si trovano sul mercato tutto l’anno. Proprio perché ideale per il consumo a crudo, è ancora più importante scegliere prodotti freschissimi. Al momento dell’acquisto l’ortaggio deve innanzitutto avere un aspetto “sano”: le foglie devono essere integre dalla base fino all’apice e non ci devono essere lacerazioni, parti appassite, annerite o ingiallite; il colore deve essere vivo; al tatto e alla vista deve apparire soda e croccante; infine, se soppesata con le mani, deve essere consistente.

…a casa

Una volta acquistata la lattuga perfetta, se non la si consuma subito, è bene riporla in frigorifero dentro un sacchetto di carta. La pulizia è molto semplice: private il cespo delle foglie superficiali deteriorate, sfogliatelo e lavate le foglie intere sotto acqua corrente. Per evitare di sciuparle mettetele ad asciugare su un panno pulito. Una volta asciutta, la lattuga può essere inserita negli appositi sacchetti forati da verdura e conservata in frigo per un paio di giorni. Attenzione, però: poiché negli ambienti umidi i batteri proliferano velocemente, il consiglio è di sciacquare le foglie al momento un’altra volta prima di consumarle.

Valori nutrizionali

Le lattughe hanno un apporto calorico molto contenuto: 100 g di prodotto forniscono circa 19 calorie, essendo costituito per il 95% da acqua. Contengono ottime quantità di vitamina A e buone quantità di vitamina C e del gruppo B. Ricche di sali minerali (calcio, ferro e fosforo), hanno proprietà rimineralizzanti e toniche che le rendono ideali in estate, quando il caldo si fa spossante. Per le loro proprietà nutritive, le lattughe sono adatte se si seguono diete ipocaloriche o depurative, anche se bisogna prestare attenzione a bilanciare sempre i pasti dal punto di vista nutritivo, evitando di consumare soltanto insalata.

Mille e una foglia

Le varietà di lattuga sono moltissime ed è impossibile elencarle tutte. Le principali vengono divise in cinque grandi gruppi: lattuga cappuccio o cappuccina, lattuga iceberg, lattuga romana, lattuga da taglio, lattuga batavia e gentilina. La lattuga deve il suo nome al liquido lattiginoso di colore biancastro, il lactuario, che fuoriesce dal fusto, dalle foglie e dalle radici quando la si taglia. A questa sostanza la medicina popolare attribuiva grandi poteri: era infatti considerata sedativa, emolliente, balsamica e veniva utilizzata per curare la pertosse nei bambini, per calmare chi soffriva di nervi o come cura contro i reumatismi.