Cumino

Il cumino è una spezia dalla storia millenaria. Originario della Siria – i suoi semi sono stati trovati in alcuni siti archeologici risalenti al secondo millennio a.C. – era conosciuto e utilizzato presso tutte le civiltà antiche: dai faraoni egizi agli imperatori romani, dai Greci agli Assirobabilonesi.

Si ricava da una pianta erbacea perenne dai bellissimi fiori bianchi o rosa, il Cuminum cyminum. Questa pianta produce un frutto dal guscio duro e legnoso al cui interno si trova un singolo seme, il vero e proprio cumino. Il Paese dove si coltiva la maggior quantità di questa spezia, nonché maggior consumatore, è l’India. Turchia e Siria sono note per l’alta qualità del cumino lì prodotto.

Questo piccolo seme marrone ha un aroma caldo e terroso, il suo sapore è intenso, leggermente piccante. Se tostati leggermente in padella prima dell’uso, i semi acquistano un aroma ancora più forte. Al contrario di molte altre spezie, che macinate perdono velocemente le loro proprietà, la polvere di cumino ha un sapore più intenso rispetto ai semi interi.

In cucina il cumino si presta a un’infinità di usi. Immancabile nei piatti della tradizione indiana – non solo nel curry, ma in moltissime altre preparazioni a base di carne, legumi o verdure – è un ingrediente presente ormai nelle cucine di tutto il mondo. Una piccola manciata di semi di cumino nelle zuppe e negli stufati conferisce loro carattere e profondità. Per il suo aroma terroso e piccante è la spezia ideale per la marinatura delle carni, bianche, rosse o di selvaggina. Per rendere speciale qualsiasi panificato basta aggiungere pochi semi all’impasto, in cottura l’aroma di questa spezia viene addirittura esaltato, ma è ottima anche a crudo, per condire le insalate o le verdure fresche. Il cumino, insomma, riesce a valorizzare quasi ogni piatto, l’importante è dosarlo con accortezza, in modo che il suo intenso aroma non sovrasti gli altri sapori.

Alla versatilità di questa spezia si aggiungono le sue provate proprietà curative, tanto che nell’antichità le si attribuivano addirittura poteri magici. Oggi sappiamo che una tisana di cumino, presa dopo i pasti, favorisce la digestione ed è in grado di ridurre il gonfiore addominale, mentre masticare alcuni semi interi aiuta a combattere l’alito cattivo.