Premiaty > BENESSERE Ottobre 2018

Prevenzione in rosa

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Le buone abitudini alimentari e gli ingredienti giusti sono i migliori alleati contro il tumore alla mammella

 

Un’alimentazione sana ed equilibrata è un investimento sulla salute e, nel mese della prevenzione del tumore alla mammella, è utile ricordarlo. Se è vero che non esistono ricette magiche, infatti, è però dimostrato che una dieta ricca di lipidi e di alimenti ad alto indice glicemico - unita a uno stile di vita sedentario - aumenta la possibilità di ammalarsi di carcinoma al seno. Il rischio, infatti, è più alto per chi assume molti grassi animali e zuccheri e diminuisce, invece, in presenza di una dieta a base di cereali integrali, frutta, verdura pesce, carni bianche e grassi di origine vegetale (l’olio d’oliva extra vergine).

Un aiuto dalla dieta mediterranea

Meglio seguire i consigli dell’Airc (l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, promotrice del mese rosa) e privilegiare gli ingredienti base della dieta mediterranea:

  • cereali integrali: le loro fibre tengono pulito l’apparato digerente evitando le infiammazioni e limitano l’assorbimento degli zuccheri, di cui i tumori si nutrono;
  • legumi: contribuiscono a prevenire la malattia grazie a una sostanza contenuta in piselli, lenticchie e fagioli; contengono inoltre proteine più sane di quelle contenute in carni rosse e insaccati;
  • spezie: per evitare di eccedere con sale e altri condimenti grassi vengono in aiuto le spezie e in primo luogo zenzero, curcuma e peperoncino, veri concentrati antinfiammatori dall’azione anticancro;
  • verdura e frutta: non devono mai mancare sulla tavola quotidiana in quanto ricche di antiossidanti che contrastano i radicali liberi, responsabili della degenerazione delle cellule. Imprescindibili le verdure a foglia (insalate, spinaci, radicchi, indivia...), il cavolo e tutte le crucifere, pomodori, peperoni, barbabietole, frutti di bosco, arance, prugne, melograno, avocado e frutta secca, noci in primis;
  • pesce: l’ideale sarebbe consumarlo almeno 2-3 volte alla settimana; è ottimo il pesce azzurro, specie se di piccole dimensioni, che nel corso della sua vita assorbe meno inquinanti e ricco di Omega 3, grassi buoni che svolgono un’azione protettiva.
  • alghe: nonostante siano poco diffuse nella dieta mediterranea hanno la capacità di stimolare la risposta immunitaria contro i tumori. Possono essere aggiunte a zuppe o verdure anche in piccole quantità; - cioccolato fondente: la buona notizia è che ha proprietà anticancro, ma solo quello rigorosamente fondente e il più possibile amaro;
  • condimenti: l’olio d’oliva extra vergine, usato a crudo, ha proprietà antinfiammatorie e antibatteriche, oltre a contenere numerosi elementi utili alla salute. Lo stesso discorso si può fare per il miele, da preferire allo zucchero raffinato per dolcificare bevande e dolci. Non dimenticate di aggiungere alle varie pietanze i semi di lino (ma anche di sesamo, di zucca, di girasole, di chia...), che grazie ai fitoestrogeni proteggono il tessuto mammario dalla diffusione delle cellule cancerogene.

Buone abitudini a tavola

La prevenzione a tavola non si limita alla scelta degli ingredienti ma consiste anche nel prestare attenzione ad alcuni dettagli (come i condimenti) e alle insidie nascoste. È inutile, ad esempio, stare attenti alla dieta per concedersi poi una bibita gassata e zuccherata.

Evitate anche i cibi raffinati industrialmente, quelli conservati sotto sale e le pietanze precotte; è altrettanto importante variare (anche il colore!) di ciò che si serve in tavola, per garantire un adeguato apporto di tutti i nutrienti.