Premiaty > SOSTENIBILITÀ Novembre 2023

Le piante che purificano l’aria

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Oltre a dare colore e piacevolezza all’ambiente, alcune piante da interno esercitano un’azione purificante dell’aria, poiché sono in grado di assorbire gas dannosi per la nostra salute. Scegliamo quelle più adatte a noi

Sin da piccoli, alla scuola primaria, ci hanno insegnato la fotosintesi clorofilliana delle piante e il loro sistema di respirazione e di produzione delle sostanze nutritive necessarie per vivere e crescere. Infatti, mentre noi respiriamo nella stessa maniera sia di giorno che di notte, gli organismi vegetali cambiano la modalità: di notte, quando non c’è luce, le piante respirano come noi assorbendo l’ossigeno e buttando fuori l’anidride carbonica; di giorno, quando c’è luce, le cose cambiano e le piante cominciano a fare il contrario, assorbendo l’anidride carbonica e producendo ossigeno utile per tutti noi.

Partendo da questo dato oggettivo, una ricerca degli anni Ottanta della NASA ha dimostrato che alcune piante hanno in più la caratteristica di depurare l’aria delle nostre case; in poche parole, migliorano la qualità dell’aria eliminando le tossine. In questo modo non solo abbelliscono l’ambiente, ma ci aiutano anche a vivere meglio.

Alcune specie verdi hanno la capacità di eliminare gli inquinanti che si trovano all’interno dei nostri appartamenti: oltre a gas di scarico e polveri sottili che provengono dall’esterno, ci sono sostanze volatili che derivano da mobili (vernici), detersivi e apparecchi tecnologici.

Cosa dice la scienza e quali piante scegliere

Queste piante sono in grado di neutralizzare le sostanze nocive presenti nelle nostre case grazie a enzimi che hanno delle proprietà fitodepurative; sono in grado, cioè, di assorbire gli agenti chimici e le sostanze tossiche.

In generale è molto importante aerare l’ambiente domestico con regolarità aprendo le finestre. Tenete a mente che servono molte piante per depurare gli spazi di casa, una sola non basta, e che gli organismi vegetali che acquistiamo non sono oggetti di arredo, ma esseri viventi che hanno bisogno di cure e attenzione.

Intanto, sfatiamo il luogo comune che consiglia di non posizionare le nostre piante in camera da letto in quanto “ruberebbero” tutto l’ossigeno. Matematicamente per sottrarci l’ossigeno per sopravvivere dovrebbero stare nella stanza dove dormiamo circa 250 piante e questo esempio serve a farci capire che l’ossigeno utilizzato di notte dalle nostre piante è davvero una piccolissima quantità.

Abbiamo a nostra disposizione una serie di piante con esigenze diverse di esposizione, annaffiatura e umidità che possiamo scegliere per depurare le nostre case, come il Ficus benjamina, l’Anthurium, la Maranta arundinacea, il Ficus elastica, la Sansevieria, la Dracaena, il facilissimo pothos, lo spatifillo, la Dieffenbachia, la Monstera e il Chlorophytum (noto anche come “nastrino”).