Premiaty > MONDO JUNIOR Dicembre 2019

Fa ammalare il freddo?

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A torto si pensa che siano le basse temperature la causa di virus e malanni stagionali. Sfatiamo questo falso mito

Il periodo invernale, caratterizzato da abbassamento delle temperature, vento e umidità, preoccupa spesso i genitori. È usanza comune credere che il colpo d’aria o di freddo possa generare sintomi come tosse, rinite e mal di gola, talvolta anche la febbre. Sicuramente i bambini si ammalano più frequentemente nei mesi invernali ma per ragioni non legate alle temperature basse.

Il sistema immunitario diventa più reattivo

La media delle malattie infettive acute è di quattro-cinque volte/anno in media; i bambini più piccoli si ammalano più frequentemente (8-10 volte in 12 mesi). Il sistema immunitario deve essere stimolato per divenire competente: è stato infatti dimostrato come le infezioni contratte nella prima infanzia proteggano l’individuo da malattie più serie, rendendo cioè il sistema immunitario più reattivo nel contrastare neoplasie e malattie infiammatorie croniche in età più avanzate.

La principale causa dei malanni di stagione

Le malattie infettive a carico delle vie aeree, tipiche dei mesi invernali, sono causate da germi - per lo più virus o batteri - provenienti da un altro uomo, che entrano nell’organismo e generano un danno a livello dei tessuti. La via più comune di trasmissione sono microscopiche goccioline di saliva che ognuno emette quando respira o parla. Queste restano in sospensione nell’aria e possono essere inalate da altri. È possibile una trasmissione anche attraverso oggetti contaminati (fazzoletti, telefoni, giocattoli, mani, ecc.). Ecco perché, soprattutto in questo periodo, è importante lavarsi frequentemente le mani e aerare spesso gli ambienti.

La diffusione dei germi

È più facile inalare goccioline infette in un ambiente piccolo, poco aereato, e affollato. Nei luoghi chiusi ci sono anche altri elementi aggravanti quali il riscaldamento acceso che secca le mucose respiratorie, riducendone le naturali capacità difensive, gli inquinanti ambientali che si concentrano all’interno dei muri, il fumo di sigaretta e forse anche sostanze usate nei nostri mobili come colle e laccature. All’aria aperta i germi si diffondono, il vento aiuta a disperderli, a diluire gli inquinanti. Il freddo agisce anche come batteriostatico: i germi non si replicano a basse temperature e il sole è un potente germicida. Il motivo per cui i nostri bambini si ammalano molto in inverno è dovuto alla frequenza di luoghi chiusi ed affollati con poco ricambio d’aria. Il luogo più sicuro è sempre l’aria aperta, anche quando le temperature sono bassissime.