Le birre Bock appartengono alla famiglia delle Lager tedesche (prodotte con lieviti che prediligono basse temperature di fermentazione) e hanno trovato i propri natali nel Medioevo ad Einbeck, la cittadina della Bassa Sassonia il cui nome storpiato ha originato quello dello stile birrario. In seguito al successo ottenuto, nei decenni seguenti la tipologia è stata via via replicata in altre regioni tedesche come la Baviera.
Potenti e riccamente maltate, intense e corpose con percentuali alcoliche talvolta importanti (ma esistono anche versioni più fresche e sottili), le Bock rosse esprimono profumi di caramello e malto, toni biscottati o tostati e di frutta matura, con un sapore in cui la vena acida leggermente amara viene contrastata e nascosta da un lato tendente all’abboccato che ne amplifica il carattere cremoso e avvolgente.
A tavola si presta a numerosi abbinamenti, a partire da piadine e pizze a base di pomodoro (la pizza Margherita, ad esempio), perché l’acidità di quest’ultimo ben si sposa con la morbidezza delle Bock. Ottime anche con i salumi, con carni bianche e rosse alla griglia, possono trovare matrimoni di successo anche nel mondo dell’affumicato e delle cucine speziate e agrodolci. Inoltre, le versioni più decise sono in grado di reggere al meglio accostamenti con l’intensità di sapori del baccalà alla livornese.