Risotto con cachi, crescenza e rosmarino
✗ 320 g di riso Carnaroli Sigma
✗ 2 cachi
✗ 1 scalogno
✗ 1 litro di brodo vegetale caldo
✗ 125 ml di vino bianco
✗ 30 g di burro
✗ 200 g di crescenza
✗ 1-2 rametti di rosmarino
✗ 30 g di nocciole pelate e tostate Sigma
✗ olio extra vergine di oliva
✗ sale e pepe
Procedimento
1. Lavate e mondate i cachi del picciolo e della buccia, poi tagliatene uno e un terzo del secondo in cubetti di un centimetro e frullate la polpa rimasta. Se usate i cachi mela, più sodi, potete inserirli nel tegame già dall’inizio della cottura, subito dopo la doratura dello scalogno.
2. Mondate e tritate lo scalogno, fatelo dorare qualche minuto con 2 cucchiai d’olio in un capace tegame, aggiungete il riso e fatelo tostare 3-4 minuti. Sfumate con il vino, portate a cottura in 15 minuti circa aggiungendo, poco alla volta, il brodo vegetale.
3. Arrivati a due terzi della cottura aggiungete i cubetti di caco e il rosmarino tagliato a pezzetti (potete lasciarne un po’ per finire il piatto). Stemperate la polpa di caco nell’ultimo mestolo e aggiungetela al risotto alla fine; completate la cottura e, in ultimo, mantecate con il burro e la crescenza tagliata a pezzetti. Aggiustate di sale se serve.
4. Servite il risotto con il resto del rosmarino, le nocciole tostate tritate grossolanamente al coltello e una spolverata di pepe nero.

                




