Un mare di preziose proprietà

Una ricarica di Omega 3

I famosi “grassi buoni”, che giocano un ruolo fondamentale per il benessere del nostro organismo, in questo alimento abbondano. Stiamo parlando degli Omega 3: grassi considerati essenziali perché l’organismo umano non è in grado di sintetizzarli in quantità sufficienti per il proprio fabbisogno. È fondamentale, quindi, in particolar modo per cuore e fegato, integrare gli Omega 3 attraverso l’alimentazione. In testa agli alimenti che ne contengono di più spicca proprio il pesce, seguono la frutta secca e l’olio di semi di lino.

Il pesce di giugno

Per la bella stagione che sta per cominciare, l’elenco di varietà che abbiamo a disposizione è piuttosto ricco: sogliola, orata, ricciola, spigola e sardina, quelle più conosciute e utilizzate, ma anche gallinella, sarago e sugarello.

Largo alla fantasia in cucina

Ci vuole solo un po’ di fantasia per dare vita a piatti buoni, belli e salutari che vedano protagonista il pesce di giugno. Una ricettina facile e salva-tempo? Orata al cartoccio con patate e cipolla rossa tagliate a fettine sottili, pomodorini pachino e olive taggiasche. Venticinque minuti in forno e farete un figurone!

Seppie fresche:come cucinarle

Ecco qualche consiglio sulle tempistiche di cottura: 5-6 minuti per le cotture alla griglia, in padella o nel wok. In questi casi la cottura breve è l’ideale e mantiene la seppia morbida. 30 minuti per le zuppette, gli umidi e la lessatura, che richiedono una cottura a fiamma bassissima. Quando pungendo la carne lo stecchino entra facilmente, le seppie sono pronte. 12-15 minuti sono sufficienti per cotture con pentola a pressione.

Segreti di freschezza

Qualche trucchetto per scegliere solo pesce fresco. Attenzione all’odore: se fresco, il pesce ha un leggero profumo di mare, ma mai un odore acre o spiacevole. Guardate gli occhi: nel pesce fresco gli occhi sono vivaci; se si presentano infossati o spenti significa che il prodotto non è fresco. Scegliete il pesce che riporta sfumature di rosso: questo colore nei prodotti ittici è il primo a scomparire con il passare del tempo perciò, quando c’è, significa che il pesce è stato pescato da poco.