Premiaty > MONDO PET Marzo 2018

Traslochi a quattro zampe

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Cambiare casa è un grosso stress,anche per i nostri piccoli amici: vediamo come ridurre al minimo i disagi per cani e gatti

Quando capita di dover cambiare casa, non dobbiamo dimenticare che questo avrà un impatto sui nostri animali domestici. Cani e gatti reagiscono al trasloco in maniera diversa, soprattutto in base alla loro indole, all’età e alle esperienze di vita precedenti. Tutto ciò influenza le capacità di adattamento alla nuova situazione. Vediamo insieme cosa possiamo fare per ridurre lo stress legato a questo grande cambiamento. 

Cani 

Di solito questi animali non hanno particolari problemi ad adattarsi a un nuovo ambiente, a meno che non si tratti di soggetti molto anziani che hanno prevedibili deficit delle capacità cognitive. Consiglio di portare con sé il cane fin dall’inizio, durante le fasi di preparazione e/o ristrutturazione, in modo che si abitui gradualmente. Caso mai ci si trovasse ad affrontare un trasloco con un cane poco adattabile, ecco che la scienza ci mette a disposizione prodotti a base di feromoni canini, sostanze naturali e oli essenziali che portano il cane a percepire stimoli chimico-olfattivi che inducono un certo rilassamento. Non hanno effetti collaterali indesiderati, sono utilizzabili in tutta sicurezza e, a seconda del tipo di prodotto, possono essere diffusi nell’ambiente, usati come collari o assunti per via orale. 

Gatti 

In questi animali riveste grande importanza l’età (individui anziani possono risentire moltissimo degli spostamenti); conta molto anche il loro temperamento, inteso come predisposizione alla curiosità e all’intraprendenza. In generale, è meglio portare il gatto nella nuova casa a trasloco ultimato. Per qualche giorno limitate i suoi spazi a un’unica stanza, dove avrete disposto tutto ciò di cui ha bisogno. Nelle 24 ore precedenti consiglio inoltre di diffondere un feromone felino che prepari la stanza a un’atmosfera più accogliente. Il micio uscirà dal trasportino e andrà sicuramente a nascondersi, però percepirà questo stimolo chimico-olfattivo che lo aiuterà ad adattarsi in tempi più brevi. Quando poi ci accorgeremo che l’animale si è rilassato, mangia regolarmente e usa la cassetta igienica, allora potremo cominciare a farlo girare per la nuova casa.

Quando si trasloca mettete in sicurezza

  • Terrazzi e balconi con reti piuttosto alte. 
  • Giardini (controllate che non ci siano brecce nella recinzione). Questo vale soprattutto per i cani. I gatti superano qualsiasi ostacolo pur di guadagnare la libertà, a meno che non si installino reti con la parte in alto piegata verso l’interno. 
  • Strade e cancelli automatici: si può insegnare ai nostri cani a non oltrepassare i confini attraverso tecniche di disciplina, con il supporto di un educatore cinofilo (da preferirsi rispetto alla costruzione di un piccolo recinto dove il cane venga rinchiuso in nostra assenza