Premiaty > ITINERARIO Febbraio 2023

Selvaggia, magica LAPPONIA

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Raggiungere il circolo polare artico vuol dire entrare nella terra dei Sami, scoprirne la cultura e le tradizioni gastronomiche ancestrali

Da oltre quattrocento anni il primo fine settimana di febbraio, nella città di Jokkmokk, in Lapponia, si tiene l’annuale raduno Sami, il popolo nativo di questa terra. La fiera di Jokkmokk è un evento centrale nella cultura lappone e attira decine di migliaia di visitatori tra Sami e curiosi venuti da ogni parte del mondo per immergersi nel folklore dell’estremo Nord. Si balla, si canta, si corre su slitte trainate dalle renne, si ammirano gli artigiani Sami realizzare le loro opere d’arte fatte di corna e ossa di renna e si mangia, tanto. Date le temperature, non si può fare a meno di provare una fumante bierggojubttsa, zuppa di carne di renna, patate e verdure cotta in tipici pentoloni appesi lungo le strade. Da provare anche il souvas, sorta di kebab preparato con carne di renna marinata e affumicata per ore prima di essere fatta a straccetti e il sállteguolle (pesce sotto sale). La notte si parte tutti insieme a caccia di aurore boreali, che la leggenda Sami vuole siano generate da una volpe che, correndo sulle vette lapponi, solleva la neve con la sua coda con tanta forza da farle prendere fuoco fino a colorare i cieli con le scintille.

Rovaniemi la “non capitale” lappone

La Lapponia è un mondo a parte, divisa tra Norvegia, Svezia, Finlandia e Russia. Terra di sciamani, spiriti e animali incantati, la sua natura selvaggia e aspra regala spettacoli meravigliosi, impossibili altrove. Proprio come le aurore boreali, che illuminano il cielo una notte su due nei periodi più intensi, ma anche la neve, che qui viene chiamata in decine di modi differenti, o le onnipresenti renne, che può capitare di incrociare per strada anche nelle situazioni più insolite. Non essendo un Paese, la Lapponia non ha una capitale, ma certamente la città più nota è Rovaniemi, soprattutto perché da qui si raggiunge velocemente il Villaggio di Babbo Natale, che tutto l’anno attira famiglie dal mondo intero. Passeggiando tra i cottage del villaggio si può vivere un’esperienza unica: attraversare la linea del circolo polare artico (Napapiiri, in finlandese), confine meridionale della terra del sole di mezzanotte (da qui in poi si può assistere al fenomeno del sole che almeno un giorno all’anno non tramonta). A Rovaniemi è uso comune raggiungere uno dei tanti rifugi nei boschi, semplici baracche dove c’è sempre una catasta pronta da ardere su cui far scaldare qualche salsiccia in compagnia.

La cucina Sami

Ruvida e selvatica, proprio come la terra dove nasce, la cucina del popolo Sami si basa principalmente sulla carne di renna, come si è già capito. Il suo intenso sapore è smorzato da cotture molto lunghe e da lavorazioni particolari, che ne valorizzano anche la naturale assenza di grasso. Della renna, come del nostro maiale, non si butta via niente e la sua carne viene declinata in mille preparazioni diverse: dal più classico sauté servito con patate e l’immancabile marmellata di mirtilli rossi, agli insaccati, fino alle interiora stagionate. A Rovaniemi ogni anno si tiene persino un concorso dedicato proprio ai migliori “chef di renna” (Vuoden Porokokki), durante il quale cuochi di fama si contendono l’ambito titolo. Anche alce e orso, molto diffusi nelle foreste lapponi, finiscono nel piatto, ma bisogna sottolineare che la caccia in queste zone è regolamentata in maniera molto rigida, al fine di mantenere un adeguato equilibrio ambientale. Non di sola carne vivono i lapponi, e infatti anche il pesce d’acqua dolce trova ampio spazio nella gastronomia locale. La zuppa di salmone è un grande classico, ma sono varie le specie che si possono pescare nei fiumi locali. Il tutto è accompagnato da patate e formaggi di capra, spesso erborinati e molto saporiti. Il formaggio è anche protagonista del dolce tipico di Rovaniemi, il leipäjuusto, che viene fritto e servito accompagnato da marmellata di camemoro, la bacca più diffusa da queste parti.

Venti gradi almeno

Raccogliere erbe e bacche nei boschi è una delle attività più amate dai Sami e, tra le varie leccornie che si possono preparare con questi ingredienti, ci sono i liquori. I più diffusi sono quelli dolci a base di mirtillo e ribes rosso, ma sono ottimi anche il liquore a base di mora di palude e di olivello spinoso (difficile scendere sotto i venti gradi alcolici). Da provare anche il minttu: oltre quaranta gradi di freschezza, data dalla menta piperita, che trova la sua accoppiata perfetta con la cioccolata calda. Anche il fusu è a base di menta, qui abbinata alla vodka per un effetto davvero glaciale. E ancora, il caratteristico salmari, a base di pepe e liquirizia salata, tra gli shot più inconsueti ma anche più amati.

10 cose da fare in Lapponia

  1. Incontrare la fauna lappone allo zoo di Ranua
  2. Raggiungere le isole Kotisaari e Vartiosaari per ammirare l’aurora boreale
  3. Pescare sulle acque di un lago ghiacciato
  4. Camminando sul ghiaccio, raggiungere a piedi alcune tra le centinaia di isolette che compongono lo splendido arcipelago di Kalix
  5. Raggiungere i villaggi gemelli di Kukkola che sorgono uno di fronte all’altro sulle due sponde di un fiume che segna il confine tra Svezia e Finlandia
  6. Fare almeno una sauna bollente per poi tuffarsi nella neve come veri locali
  7. Visitare un’area di addestramento per i cani da slitta
  8. Vivere l’esperienza di una delle saune più grandi al mondo a Haparanda
  9. Fare una full immersion di cultura Sami nei centri per i visitatori Siida e Sajos
  10. Farsi insegnare la lingua delle renne dai responsabili del Parco delle Renne di Kopara

Caffè al formaggio?

Il caffè all’americana è una delle bevande più diffuse a queste latitudini, ma i Sami amano sorseggiarne una versione molto particolare. Lo accompagnano infatti con formaggi a pasta semidura, come il delicato leipäjuusto finlandese. Per realizzare la bizzarra ricetta, che prende il nome di kaffeost, si fa sciogliere il formaggio al calore della tazza fumante in modo che i due ingredienti di mescolino e quindi si possano bere in un unico sorso.

Info utili

In aereo: per raggiungere Rovaniemi dall’Italia (3-4 ore) è necessario fare scalo a Helsinki, la capitale finlandese. La compagnia aerea Finnair offre tutto l’anno voli giornalieri tra Rovaniemi e Helsinki. L’aeroporto di Rovaniemi si trova a circa 10 km dalla città ed è ben collegato al centro grazie a servizi regolari di autobus le cui fermate corrispondono ai principali hotel della città.www.finavia.fi/en/airports/rovaniemiwww.finnair.com/it-it

In treno: le ferrovie finlandesi sono gestite dalla società statale VR, che collega Rovaniemi a molte città della Finlandia con diversi treni in partenza e in arrivo a Helsinki ogni giorno.www.vr.fi/en

Mezzi pubblici: i pullman Matkahuolto sono l’unico mezzo di trasporto pubblico che collega Rovaniemi con la parte settentrionale della Lapponia. Sono disponibili collegamenti giornalieri in autobus da Rovaniemi per diverse città Norvegesi e Svedesi, con frequenze diverse a seconda della stagione. www.matkahuolto.fi bestarctic.com/thearcticroute

Shopping: portate a casa con voi qualche pezzo di artigianato (duodji) Sami, come le tradizionali kuksa, caratteristiche tazze di legno di betulla o di osso. Tra le curiosità gastronomiche, le chips di carne di renna affumicata o le classiche salmiakki, caramelle di liquirizia salata.

Dove dormire

Arctic Bath: struttura da sogno immersa nella natura. Due tipologie di capanne: la River Cabin, in legno galleggiante sull’acqua, e la Land Cabin, per dormire su una palafitta. Una notte per due da 600 euro. Ramdalsvägen, 10. Harads, Svezia. slh.com/hotels/arctic-bath

Kakslauttanen Arctic Resort: splendido resort immerso nella neve dove dormire in suggestivi igloo di vetro, perfetti per ammirare l’aurora boreale. Igloo per due da 370 euro a notte. Kiilopääntie, 9. Saariselkä, Finlandia. www.kakslauttanen.fi/it

Lake Inari Mobile Cabins: si dorme in essenziali capanne mobili dal tetto trasparente che vengono trainate tutta la notte su un lago ghiacciato. Da 300 euro a notte. Sarviniementie, 110. Inari, Finlandia. www.lakeinari.com

Dove mangiare

Nili: cucina tipica di qualità in un ambiente che enfatizza la tradizione. Si mangia con 50 euro. Valtakatu, 20 Rovaniemi, Finlandia. www.nili.fi/en/food-drinks/a-la-carte.html

Kotahovi: all’interno del Villaggio di Babbo Natale, si mangia attorno al fuoco con 40 euro. Joulumaantie, 13. Rovaniemi, Finlandia. www.laplandrestaurant.fi

Snowland 26.12: si mangia in un igloo su sedie e con tavoli di ghiaccio. Menu fisso a 141 euro incluso il trasporto. Punto di incontro: Ufficio di Lapland Safaris Koskikatu 1, Rovaniemi, Finlandia. www.laplandsafaris.com/it/attivita/igloo