Premiaty > BENESSERE Gennaio 2024

Attacchi di fame

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A molte persone capita di provare un forte istinto ad aprire il frigorifero e buttarsi sul cibo, in diversi momenti della giornata o in periodi particolari della vita. Le cause possono essere fisiologiche, ma anche psicologiche; in ogni caso, abbiamo le risorse necessarie per contrastare gli attacchi di fame e fare sì che non abbiano conseguenze irrimediabili sul nostro organismo e sul nostro benessere generale

Avvertire la fame rappresenta uno stimolo vitale per il nostro corpo poiché è proprio attraverso la fame che esso segnala il suo bisogno di energia e di nutrimento. La fame inizialmente si manifesta come una sensazione leggera che aumenta gradatamente, in genere in prossimità degli orari in cui si è soliti consumare i pasti.

Tuttavia, talvolta succede che, quando meno ce lo si aspetta, insorgano dei veri e propri “attacchi di fame improvvisa”, accompagnati spesso da crampi allo stomaco.

Le cause di questi attacchi di fame irrefrenabile possono essere di natura fisiologica o psicologica.

La fame vorace può essere la conseguenza di forti oscillazioni del tasso di glicemia nel sangue oppure il risultato del consumo dei pasti in orari molto irregolari o di una dieta troppo restrittiva; anche la mancanza di sonno e uno stile di vita piuttosto sregolato possono portare gli attacchi di fame.

Tra le cause di natura psicologica, giocano sicuramente un ruolo importante lo stress, la tristezza, la noia e le condizioni di forti emozioni e preoccupazioni.

Saper distinguere un attacco di fame fisiologica da un attacco di fame di natura psicologica o emozionale è importante per riuscire a controllarlo e a limitare i possibili danni collaterali quali, ad esempio, l’eccessivo incremento di peso e l’alterazione degli esami ematochimici (glicemia, colesterolemia, transaminasi…).

Come fermare l’insorgere degli attacchi di fame ?

  • Consumare i pasti a orari fissi, per regolarizzare anche i meccanismi di fame e sazietà
  • Non saltare i pasti
  • Consumare all’occorrenza uno spuntino a metà mattina e uno a metà pomeriggio a base di alimenti sani quali frutta secca, yogurt, cracker integrali, taralli, verdure crude da sgranocchiare…
  • Se l’attacco di fame compare la sera, consumare uno spuntino salutare anche dopo cena (almeno 2 ore dopo)
  • Evitare il consumo di alimenti e bevande ricchi di zuccheri semplici (dolciumi e bibite, in particolare)
  • Mangiare più alimenti ricchi in fibra (cereali integrali e derivati, legumi, verdure, frutta)
  • Consumare adeguate quantità di alimenti ricchi di proteine, che influenzano la durata del senso di sazietà: pesce, carni, uova, legumi, latte e derivati…
  • Evitare, o almeno limitare, il consumo di bevande nervine (caffè, tè...)
  • Idratare adeguatamente l’organismo bevendo principalmente acqua, ma anche attraverso il consumo di minestre, brodi, tisane...
  • Mantenere un adeguato numero di ore di sonno e riposo
  • Fare una regolare attività fisica (camminata, bicicletta…)