Alimentazione, benessere e prevenzione

Lo dice la scienza: un’alimentazione corretta e bilanciata ha ricadute positive non solo sulla prevenzione delle malattie e sulla nostra salute fisica, ma anche sul benessere mentale. Da dove iniziare? Bastano poche regole semplici e un po’ di costanza

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) i principali fattori che condizionano lo stato di salute e di equilibrio generale, e che costituiscono inoltre la base del benessere psicofisico soggettivo, sono l’alimentazione corretta, l’attività fisica, il controllo dello stress e il benessere sessuale.

Nell’ambito di uno stile di vita equilibrato una corretta alimentazione risulta di massima importanza durante tutte le fasi dell’esistenza e rappresenta, quindi, una vera e propria base del benessere quotidiano.

Tra i diversi fattori ambientali in grado di influenzare la nostra salute, la dieta è certamente uno di quelli più facilmente modificabili e che, proprio per questo motivo, può essere utilizzato strategicamente per migliorare la qualità della vita.

Adottare un’alimentazione sana ed equilibrata è a tutti gli effetti un modo per volersi bene e prendersi cura di sé.

Gli alimenti che ingeriamo contribuiscono a “costruire” e a mantenere il nostro corpo, fornendogli non soltanto l’energia di cui necessita, ma anche tutte le sostanze indispensabili al suo buon funzionamento. È fondamentale, quindi, una dieta che sia il più possibile varia, per garantire sia un apporto ottimale di macronutrienti (proteine, grassi, carboidrati) e di micronutrienti (vitamine e sali minerali), sia l’introduzione di sostanze che sono protettive e che svolgono un ruolo preventivo nei confronti di molte patologie (obesità, ipertensione arteriosa, osteoporosi, malattie cardiovascolari…).

Come rendere la nostra dieta equilibrata?

• Frazionare i pasti per distribuire al meglio il carico calorico e di nutrienti ed evitare sovraccarichi per l’apparato digerente. Limitare l’uso di grassi da condimento, preferendo quelli di origine vegetale, in particolare l’olio extra vergine di oliva, da utilizzare soprattutto a crudo sugli alimenti.
• Moderare l’uso del sale, sia a tavola sia in cucina. In alternativa, per insaporire i cibi, utilizzare erbe aromatiche e spezie, che sono esaltatori naturali di sapidità.
• Scegliere alimenti ad alto contenuto di amido e di fibre, come cereali integrali e loro derivati, e limitare alimenti e bevande ricchi di zuccheri semplici, come dolci e bibite zuccherine.
• Consumare ogni giorno 2 porzioni di verdura e 3 di frutta fresca di stagione, alternandone il più possibile i colori nella settimana, per garantire l’apporto di sostanze antiossidanti e di fibre.
• Utilizzare metodi di cottura semplici.
• Masticare bene i bocconi di cibo ingeriti, per favorire l’insorgere del senso di sazietà e limitare l’assunzione di cibo. Mantenere una adeguata idratazione giornaliera, bevendo almeno 8-10 bicchieri di acqua durante la giornata.