Conosci la sarcopenia?
Premiaty > BENESSERESi tratta della perdita di massa e di funzionalità muscolare che può insorgere per cause differenti. Vediamo come mettere in atto una buona prevenzione a partire dalla tavola
La sarcopenia primaria è dovuta principalmente all’invecchiamento. Il calo di massa muscolare può avere un effetto domino sulla salute generale causando una riduzione della forza e della coordinazione dei movimenti, aumentando il rischio di cadute e riducendo la qualità della vita degli anziani. Ne soffrono anche persone in particolari condizioni patologiche: questo caso è chiamato “sarcopenia secondaria” e può sommarsi a quella primaria. La perdita di massa muscolare spesso deriva da cambiamenti ormonali, dall’aumento dei processi infiammatori cronici associati all’età che favoriscono la degenerazione del muscolo, da alcune terapie farmacologiche, da ridotta attività fisica, da alimentazione non adeguata. Se si sospetta una sarcopenia, è bene rivolgersi al medico per una valutazione e una diagnosi precoce.
La prevenzione
Sicuramente la conoscenza della malattia e l’aderenza a uno stile di vita sano sono molto importanti per la prevenzione, per il mantenimento in salute del sistema muscolo-scheletrico e per la salvaguardia della propria indipendenza fisica. È fondamentale associare un corretto regime alimentare a un regolare esercizio. L’attività fisica, intesa come qualunque movimento che comporti una contrazione della muscolatura scheletrica generando un consumo di energia, deve essere compatibile con il proprio stato di salute e risulta particolarmente utile nelle persone che hanno superato i sessantacinque anni; sono quindi consigliati la camminata, il nuoto, la bicicletta. Abbracciare un giusto regime alimentare serve a garantire un apporto adeguato ed equilibrato di tutte le sostanze di cui l’organismo necessita. Va posta particolare attenzione all’assunzione di proteine, funzionali alla costruzione del muscolo, a patto che siano distribuite sui tre pasti principali e non concentrate solo a pranzo o a cena. Gli alimenti più indicati a coprire il fabbisogno proteico giornaliero, in quanto ricchi di proteine ad alto valore biologico, sono i pesci (in particolare il pesce azzurro, ricco anche di grassi “buoni”), le carni (meglio se bianche), le uova, il latte (eventualmente delattosato), lo yogurt, i formaggi e i legumi associati preferibilmente a cereali. Se non si riesce a coprire il fabbisogno proteico in modo adeguato con la dieta, si può ricorrere a integratori specifici solo dopo aver consultato il medico curante. Evitate il fai-da-te!
L’obesità sarcopenica
Un esempio di sarcopenia secondaria è la presenza concomitante di un eccesso di massa grassa e di una ridotta massa e funzionalità muscolare. Sarcopenia e obesità, infatti, sono spesso correlate: la sarcopenia porta la persona a muoversi sempre meno in conseguenza della perdita di forza, favorendo l’obesità; dal canto suo l’obesità facilita l’accumulo di grasso che provoca il peggioramento della sarcopenia stessa.




