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Premiaty > VIVI SOSTENIBILEAnsia da ripartenza? Nella foga, ogni anno rischiamo di fare troppi acquisti. Ecco qualche dritta per prepararsi al ritorno in classe senza pesare sul pianeta e sul portafogli
Zaini da riempire, penne da ritrovare, quaderni da comprare. Settembre è sinonimo di ripartenza, ma anche di consumi. Ogni anno il ritorno a scuola comporta un picco di acquisti, molti dei quali superflui o difficilmente riciclabili. La buona notizia? Esistono alternative pratiche e sostenibili che fanno bene all’ambiente e al portafoglio.
Cosa c’è davvero dentro all’astuccio?
Matite in plastica, penne usa e getta, evidenziatori che finiscono subito: il classico corredo scolastico
è spesso un concentrato di materiali poco durevoli. Eppure basterebbe poco per cambiare rotta.
Le matite in legno certificato FSC o quelle ricavate da carta riciclata sono ormai facili da trovare.
Le penne ricaricabili evitano sprechi continui. E per evidenziare? Ci sono versioni a base d’acqua o cera: durano di più e non macchiano.
Uno zaino pieno di buone scelte
Anche lo zaino può diventare un alleato della sostenibilità. Alcuni modelli sono prodotti con tessuti riciclati (come il PET da bottiglie) o materiali naturali resistenti, come il cotone biologico. Se vuoi fare un passo in più, dai un’occhiata ai mercatini dell’usato o alle piattaforme di scambio: un modo intelligente per risparmiare e ridurre gli sprechi. E se vuoi battere qualsiasi record, considera di non acquistare nulla e riutilizzare semplicemente lo zaino degli anni prima: non serve avere sempre l’ultimo modello!
Carta canta, ma solo se riciclata
I quaderni sono un classico irrinunciabile, ma non devono per forza pesare sull’ambiente o causare l’abbattimento di alberi. Preferisci carta riciclata o con certificazioni ambientali. Molti brand propongono anche quaderni ricaricabili o agende in formato “infinito”, da riscrivere con penne cancellabili.
Qualche idea per una scuola più “green”
. Organizza un kit scolastico condiviso per la classe, evitando doppioni inutili.
. Avvia laboratori di upcycling: carta, stoffa e plastica possono diventare oggetti creativi.
. Coinvolgi le altre famiglie: un mercatino del materiale usato unisce sostenibilità e comunità.
. Installa una piccola compostiera: anche le bucce della merenda possono tornare utili.