
L’alimentazione in vacanza
Premiaty > BENESSERESì, viaggiare! Ma non dimentichiamo che la parola “vacanze” non equivale a “strappo alle regole”, specie in estate, quando il nostro corpo è sottoposto a movimento e alte temperature.
Vedrete che basta poco per goderci il tempo fuori casa senza trascurare la salute
L’estate è per eccellenza la stagione delle vacanze e dei weekend fuori casa in cerca di relax. Ed è proprio durante le vacanze che, complici il caldo e la voglia di non stare ai fornelli, può essere difficile alimentarsi in modo equilibrato e sano, poiché spesso si mangia in spiaggia, al bar o al ristorante, oppure si consumano cibi da asporto o piatti pronti. Ma non è poi così difficile gestire bene i propri pasti anche in vacanza e, con un po’ di attenzione e qualche accorgimento, mantenere una dieta sana.
Consigli pratici
. Iniziate la giornata con una colazione ricca di tutte le sostanze nutritive utili all’organismo e consumata senza fretta. Privilegiate il consumo di alimenti freschi come, per esempio, latte parzialmente scremato, bevanda vegetale, yogurt, ricotta, pane integrale o ai semi, cereali integrali, succhi naturali o estratti di frutta o verdura, frutta fresca.
. Evitate di saltare i pasti, suddividendoli, invece, adeguatamente durante la giornata per mantenere attivo il metabolismo; in più, in questo modo utilizzerete il cibo senza sprecare energia né immagazzinare i grassi, distribuendo meglio il carico calorico giornaliero.
. Rispettate gli orari dei pasti per regolarizzare i meccanismi di fame e sazietà.
. Preferite piatti di semplice preparazione, leggeri e freschi, evitando i fritti e le salse, che sono difficili da digerire e causano pesantezza e sonnolenza.
. Limitate il più possibile i grassi di condimento, preferendo l’olio extra vergine di oliva a crudo.
. Evitate il consumo di alimenti ricchi di sale: un eccesso di sale può favorire la disidratazione.
. Ricordate che alcune spezie – quali il curry, il pepe e il peperoncino – possono aumentare la temperatura corporea, stimolando la sudorazione.
. Consumate 2-3 porzioni al giorno di frutta di stagione, alternandone i colori per garantire l’apporto di tante preziose sostanze antiossidanti, di sali minerali e di vitamine.
. Evitate il pasto di sola frutta, che è squilibrato, ricco di zuccheri semplici e provoca un repentino aumento della glicemia.
. Consumate regolarmente, sia a pranzo sia a cena, le verdure di stagione, crude o cotte, alternandone il più possibile i colori.
. Prediligete spuntini salutari: yogurt, frutta secca, frutta fresca, frullati di frutta fresca, verdure crude da sgranocchiare (carote, cetrioli, pomodorini ecc…), crackers, tarallini all’olio ecc…
. Prestate attenzione alla conservazione dei cibi, un aspetto importante per evitarne il degrado; in particolare, se si pranza al sacco, è bene ricorrere all’utilizzo di borse termiche.
Le bevande
. Un’adeguata idratazione è fondamentale: l’acqua è molto importante per mantenere la cute idratata e reintegrare le perdite di liquidi causate dalla sudorazione. Si raccomanda di bere almeno 10-12 bicchieri d’acqua durante la giornata, cercando di anticipare la sete. Si può consumare acqua aromatizzata con frutta, verdura o erbe aromatiche, tisane e infusi freddi.
. Le bevande contenenti caffeina (caffè, tè, alcune bibite) possono stimolare la sudorazione e agire sul sistema nervoso centrale, con l’incremento della sensazione di caldo.
. Le bevande alcoliche e le bibite gassate zuccherate sono sconsigliate perché possono contribuire alla disidratazione.